18 aprile 2015, una data da ricordare

Il 18 aprile si ricorda un tragico evento: il più grande naufragio della storia recente nel mar Mediterraneo, tra Italia e Libia, nel 2015, con circa 700 morti, forse mille secondo i testimoni. Una ricorrenza da non dimenticare. Ci sono al mondo circa 280 milioni di persone che degli effetti della situazione che stiamo vivendo sperimentano una terribile diseguaglianza pagando un prezzo particolarmente alto: si tratta dei migranti, il cui numero è continuamente cresciuto in questi Leggi tutto…

Le crescita delle disuguaglianze sulla terra

Nella maggior parte dei paesi, la disuguaglianza fondiaria, e cioè il diseguale accesso alla proprietà terriera, sta crescendo[1]. Questa tendenza minaccia direttamente i mezzi di sostentamento di circa 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo coinvolte nella piccola agricoltura, ed è frutto in buona parte dell’accaparramento della terra da parte di Stati e grandi multinazionali. L’ineguaglianza fondiaria coinvolge soprattutto le popolazioni rurali.  I piccoli proprietari e le aziende agricole a conduzione familiare, le popolazioni Leggi tutto…

Resurrezione

In questo tempo la sofferenza mi ha visitato tante volte; tante volte mi ha impedito di parlare ma mi ha dato più chiarezza sulla mia vita. Ho conosciuto Gesù fin da bambino, stavo bene con Lui, era il mio Amico, era sempre con me e io con Lui. Ho sofferto quando ho capito com’era morto, mi sono ribellato per cosa ha dovuto patire, ho creduto nella sua resurrezione, ho imparato a così a cercare sua Leggi tutto…

Fiumi che diventano laghi e viceversa. L’acqua diventa “oro blu”: minacciata dal cambiamento climatico e da interessi privati

C’è una valle in Albania, lungo la quale scorre il Vjosa, ritenuto l’ultimo fiume d’Europa totalmente naturale e libero da infrastrutture umane. Negli ultimi anni però il governo albanese ha pianificato la costruzione di centinaia di mini centrali idroelettriche su tutto il territorio nazionale. Quella che di solito è ritenuta una soluzione pulita per generare energia da una fonte rinnovabile, per questa particolare vallata significherebbe la fine di un ambiente naturale. Gli esperti interpellati dalle Leggi tutto…