Basta odio

All’Arsenale della Pace abbiamo uno slogan: la parola Odio con la “o” cancellata si trasforma nella parola Dio. Ce l’ha regalato Piero, un amico creativo che respira con noi. E noi continuiamo a offrirlo a tutti. Oggi in nome di Dio l’odio acceca. Il nostro slogan è diventato una triste profezia: ci si odia in nome di Dio. Sappiamo bene che dietro apparenti contrapposizioni religiose si nascondono motivi puramente economici o politici. Probabilmente, così come Leggi tutto…

Ricordando Paulo Paulino, morto per il bien vivir

Indio del popolo Guajajara agente forestale indigeno dei “Guardiani della Foresta”, è stato ucciso nel Maranhão, Brasile, il 2 novembre scorso Don Alberto Reani, fidei donum italiano, da 20 anni lavora in Brasile e da qualche anno ricopre l’incarico di assistente ecclesiastico della Pastorale Indigena della Diocesi di Floresta (Pernambuco/Brasile). Ecco una sua testimonianza. Don Reani: il Sinodo per l’Amazzonia ha parlato molto di “buon vivere”. Dalle sue parti in Brasile, tra i suoi indigeni,  Leggi tutto…

Ridurre le disuguaglianze per salvare il pianeta

Uno sguardo attento e consapevole nei riguardi del mondo che ci circonda non può passare che attraverso un riconoscimento delle disuguaglianze che flagellano l’umanità. Si tratta di un fenomeno radicato nelle società di tutto il mondo; fenomeno che rende difficile un reale progresso nelle condizioni dei più fragili e vulnerabili, e che ciclicamente si traduce in visibili manifestazioni di tensione. Molti analisti identificano in questa comune matrice, la causa profonda di numerosi focolai di tensione Leggi tutto…

La lezione più sorprendente del Sinodo Amazzonico

La metafora della forbice da chiudere sottintende che la condizione di chi si trova in svantaggio (economico, sociale, sanitario, educativo, alimentare) venga avvicinata a quella dei chi sta meglio: ai benestanti, a chi vive in società relativamente democratiche, sicure, giuste. Ma nel caso dell’Amazzonia, e di altre situazioni simili nel mondo, dove allo svantaggio sociale di parte della popolazione si aggiunge la questione ambientale, viene da chiedersi se siano le condizioni degli “indigeni” a dover Leggi tutto…